"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi"
Marcel Proust
Il mare di Lanzarote può lasciare a bocca aperta.
Ci sono spiagge bianche, nere, di sabbia ciottolose insomma per tutti i gusti.
La forza di quest'isola sta nel fatto che negli anni ha avuto un evoluzione continua e il mare ne è testimone, le eruzioni vulcaniche hanno cambiato la fisionomia della terra ma anche quella del mare che lascia al viaggiatore alcuni scorci tra i più belli delle intere isole Canarie.
Sicuramente la spiaggia più famosa dell'isola è Playa Papagayo ma passeggiando si possono incontrare tra le colate laviche piagge con una sabbia di un nero intenso e ciottoli di pietra lavica di una speciale lucentezza.
Passeggiando lungo il sentiero che si snoda sulla costa del parco di Tymanfaia lungo circa 12 Km si susseguono strapiombi sul mare e spiagge incorniciate dalle eruzioni vulcaniche.
All' estremo sud ci sono due baie con sabbia bianca modellata dal vento proveniente dal deserto del Sahara, le dune formatesi sono una vera bellezza e i contrasti che si formano con la lava nera lasciano a bocca aperta.